Il Parco dell’arte immerso nei boschi della Valsaisera è stato inaugurato nel 2014 ai Prati di Oitzinger, con la partecipazione straordinaria di Michelangelo Pistoletto. In questi anni abbiamo invitato artisti e artiste internazionali a dialogare con la natura e le memorie del luogo, producendo installazioni di arte contemporanea negli stessi luoghi dove 100 anni prima giovani di tutta Europa costruivano spazi di conflitto. L’esperienza del Parco dell’arte è stata un’esperienza circoscritta nel tempo e nello spazio, ma ha aperto nuove prospettive e progettualità, trasformando un luogo fisico in uno spazio di pensiero, un progetto delimitato in un osservatorio permanente sul paesaggio. Da qui nasce la nostra progettualità delle residenze artistiche
Il Parco dell’arte è stato realizzato da: Associazione culturale Modo, Associazione Altrememorie.
In collaborazione con: cooperativa Puntozero, Associazione Zeroidee, associazione Aghe di Poc, associazione culturale Leggermente, Alpi Friulane, Friuli Storia e Territorio, Tree House, Amici di Valbruna e tantissimi altri.
Con il patrocinio dei comuni di Malborghetto-Valbruna e Tarvisio.
Con il contributo di: Regione Friuli-Venezia-Giulia.
Foto di Stefano Cappella